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Le piante d'Agrumi, soprattutto se coltivate in vaso, richiedono un costante apporto nutritivo. Azoto, Fosforo e Potassio devono essere sempre presenti nel terreno in quantità sufficienti per un regolare sviluppo della pianta. Tali elementi, causa l'innaffiatura e l'assorbimento da parte dell'agrume stesso, vanno man mano diminuendo nel terriccio. Per reintegrarli, è necessario l'utilizzo di un fertilizzante specifico per Agrumi. La carenza di concime è la principale causa di piante che non fruttificano o che producono frutti di piccole dimensioni. La crescita stentata e le foglie uniformemente gialle sono altri sintomi di un agrume cui Il ferro.
Un'altra sostanza fondamentale per le piante d'agrumi è il ferro, richiesto in grandi quantità, che consente la fotosintesi delle foglie, processo fondamentale per lo sviluppo dell'arbusto. Il classico sintomo della carenza di questo minerale è dato dalla comparsa della clorosi ferrica, ossia foglie gialle dalle nervature verdi. Due volte l'anno è quindi bene rifornire la pianta di ferro. In caso di intervento "preventivo" (ossia con foglie ancora dal colore verde brillante) il prodotto più adatto è il solfato di ferro; se invece le foglie sono già tendenti al giallo è invece necessario il chelato di ferro.
Qualche altro consiglio utile:
Per piante acidofile si intendono tutte le piante che preferiscono un pH del terreno acido.
Le più comuni sono: Abete, Acero, Andromede, Azalee, Bosso, Betulla, Calle, Camelie, Castagno, Clivie, Corbezzolo, Dicentre, Edera, Equiseti, Eriche, Faggio, Felci, Gardenie, Gelsomino, Gigli, Glicine, Hamamelis, Kalmie, Leucothoe, Lillà, Liquidambar, Magnolie, Mimose, Mirtilli, Oleandro, Ortensie, Pieris, Rododendri, Sequoia, Skimmie, Vinca.
Se una pianta acida viene per errore piantata in un terreno alcalino essa stenterà a vegetare e a fiorire, oltre a presentare una decolorazione delle foglie sempre maggiore.
Se avete per errore utilizzato un terriccio non adatto, rinvasatela al più presto! I rinvasi vanno quindi tutti effettuati con terreno acido specifico per queste piante. Ma cosa fare se la pianta è in piena terra? Esistono alcuni prodotti, come l'acidificante del terreno, che abbassano il pH del terriccio e vanno quindi utilizzati periodicamente. Una o due volte l'anno è inoltre opportuno rinnovare parte della terra intorno alla pianta.
Per il nutrimento, fondamentale nelle piante acidofile come in tutte le altre, è preferibile ricorrere a concimi specifici. Utilizza concimi granulari per esemplari in piena terra, liquidi per piante in vaso.
Riguardo potatura, irrigazione e cura delle malattie le piante acidofile non presentano particolari differenze, un' accortezza maggiore solamente all'annaffiatura in quanto gran parte di esse (il ciclamino fra tutte) teme i ristagni idrici. Quindi acqua sempre in piccole quantità ma irrigazioni frequenti (se necessario). Qui sotto troverai una selezione dei migliori prodotti disponibili in commercio pensati appositamente per piante acidofile!